BY Andrea : ENDURO WOLRD SERIES

UN GRANDE EVENTO.

Punta Ala (GR) 18-19 Maggio 2013

Fabien Barel c'è! Si conclude così il primo appuntamento dell'attesissima Enduro World Series. Il francese ha si abbandonato il mondo delle gare, ma solamente quelle di downhill, e si dimostra subito in formissima aggiudicandosi la prima medaglia in assoluto del neonato circuito mondiale di enduro. Molto costante, ha vinto due su quattro delle speciali disputate(la Ps2 è stata annullata), ma è nella PS3 che ha dato la zampata fondamentale per la vittoria, imponendosi di fatto su Jerome Clementz di 13,6 secondi. Scopriremo magari nei prossimi giorni se questo distacco è stato frutto solamente della superiorità di Barel o se complice vi è qualche errore di Clementz. Sul podio due francesi e un australiano, nell'ordine Barel, Clementz ed il campione di 4X Jared Graves. Seguono Maes Martin, Dan Atherton, Benjamin Cruz, Samuel Blenkinsop e Remy Absalon. Tra le donne vince Tracy Moseley su Emmeline Ragot e Cecile Ravanel.

Un ottimo esordio per gli italiani che mettono le ruote davanti a tante leggende del gravity. 11° Alex Lupato, 13° Manuel Ducci, 24° Vitto Gambirasio, 31° Denny Lupato e 34° Davide Sottocornola. Andrea Bruno ha dovuto purtroppo abbandonare poichè la spalla infortunata pochi mesi fa ancora non regge. Molti nomi storici dicevamo, alcuni protagonisti di battaglie storiche, come Vouilloz e Peat che sono tornati a correre insieme dopo tanti anni, sfida vinta per il momento da Vouilloz 19° su Peaty che chiude 30°. Stupisce da una parte vedere come grandi nomi del loro calibro abbiano terminato la gara "attardati", ad esempio Minnaar 33° e Gracia 26°. Questo dimostra quanto sia diversa la preparazione atletica tra le discipline del downhill e dell'enduro e il fatto che un ottimo manico e tecnica in discesa non siano sufficienti per vincere in questo tipo di competizioni. Ciò considerato, bisogna dare un voto più che positivo alla prestazione di Blenkinsop, l'unico tra i big della dh ad aver chiuso nei top ten, in una posizione di tutto rispetto. E' stato quindi in grado di prepararsi al tempo stesso per la World Cup DH - che partirà tra meno di un mese - e per la EWS, correndo oltretutto quest'inverno nei National Dh neozelandesi.